LA FESTA ANTICA DAL CUORE GIOVANE
E’ così che la Famiglia oratoriana Virtus Nova di Pontecagnano Faiano definisce la festa dedicata a San Giovanni Bosco, Padre Fondatore degli Oratori.
“Antica” perché in questi giorni si rivive il carisma e le origini dell’oratorio. “Dal cuore giovane” perché ancora oggi i giovani che vivono la realtà Pontecagnanese sono ancora tanti.
Da sempre i sabati di gennaio vengono definiti i sabati di Don Bosco, durante i quali l’oratorio si ritrova per riflettere sul carisma di questo grande Santo, per condividere giochi, e per consumare leccornie preparate da animatori e collaboratori.
Tre grandi momenti celebrativi hanno scandito il ritmo di questa grande festività tanto attesa soprattutto dai giovani: l’esposizione dell’immagine del Santo nel piazzale, un momento molto sentito con cui si dà inizio al Mese dedicato a Don Bosco; la Celebrazione Eucaristica per animatori e collaboratori quest’anno presieduta da Don Luigi Piccolo, incaricato Diocesano della Pastorale degli Oratori che ha raggiunto momenti di grande Spiritualità, grazie alla presenza della Reliquia del cuore di San Giovanni Bosco; e la Solenne Celebrazione Eucaristica con la comunità dei missionari del Sacro Cuore di Gesù, presieduta da Mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno Campagna Acerno.
Tra i momenti ludici e di condivisione, la festa disco “DREAM PARTY” che ha coinvolto tanti ragazzi delle scuole Medie e Superiori della comunità cittadina; il Villaggio dei Giochi per i bambini e la cena di Don Bosco la sera del 31 gennaio nel teatro della Parrocchia del SS Corpo di Cristo, un appuntamento che si ripete ormai da anni in cui la comunità educante dell’oratorio si ritrova con i collaboratori, i simpatizzanti e i pastori della parrocchia per vivere insieme autentici momenti di amicizia e di familiarità.
Col cuore colmo di gioia ci diamo appuntamento a DON BOSCO 2024.
Autore: Lino Sessa