SULLO SPIRITO DELLA NOSTRA PROVINCIA
È stata sempre una convinzione ben radicata nella nostra Provincia che noi, in quanto Missionari del Sacro Cuore, esistiamo solo per annunciare e far conoscere dappertutto l’amore di Dio per gli uomini, mettendo una cura del tutto speciale nel contemplarne le insondabili ricchezze nel cuore di Gesù̀. È pure nostra convinzione che non è in nessun modo possibile arrivare a una vera e sempre più approfondita conoscenza del mistero dell’amore di Dio per l’uomo senza prestare la più̀ grande attenzione alla Sacra Scrittura, particolarmente al Vangelo: è per questo che lo studio assiduo e saggiamente aggiornato del Libro sacro per eccellenza ha sempre costituito, da una generazione all’altra, una nostra spiccata caratteristica di famiglia.
La familiarità̀ col Vangelo e il continuo riferimento ad esso hanno finito col dare un’impronta quanto mai particolare alla nostra vita spirituale e alla nostra vita di comunità̀, alla nostra attività̀ apostolica e al nostro atteggiamento così nei confronti della Chiesa come nei confronti del mondo e delle sue vicende. Per quanto riguarda la vita spirituale, vuole la nostra tradizione che, al di là delle formule e delle strutture, anche se doverosamente assunte ed accettate, si miri in ogni caso all’essenziale, partendo dal chiaro, indiscutibile presupposto che l’essenziale, per noi, non può̀ essere che la conoscenza, l’imitazione, l’assimilazione di quanto ci è dato dal Padre nella persona di Cristo. Desiderosi di tradurre nella concretezza dei nostri rapporti quotidiani quello che ci viene dalla conoscenza di Cristo, sentiamo di dover dare il massimo rilievo alla vita di comunità̀, cercando di vedere in questa, più̀ che un insieme di atti da compiere in comune, sotto il medesimo tetto e seguendo gli stessi orari, una fitta rete di relazioni sinceramente ed evangelicamente fraterne, dove tutto si svolge all’insegna della schiettezza, della semplicità̀, della stima, del rispetto reciproco, della vicendevole compassione e sopportazione, della cordialità̀, dell’amore, sotto l’impulso della carità̀ di Cristo.
La coscienza di essere stati chiamati ad una vocazione essenzialmente missionaria ci trova pronti e disponibili per ogni opera, si trattasse pure dell’opera più̀ umile e nascosta, che possa servire all’avanzamento del regno di Dio; sappiamo tuttavia molto bene e anche questo rientra nel nostro particolare stile di pensiero e di vita- che le opere non valgono per sé stesse, ma per lo spirito di totale dedizione a Dio e ai fratelli con cui vengono compiute.
Tra gli insegnamenti che ci sono stati consegnati dei primi religiosi della Provincia, specialmente di quelli che sono stati i suoi fondatori, c’è anche quello secondo il quale non si è veri Missionari del Sacro Cuore se non ci si considera interamente a servizio della Chiesa, anteponendo regolarmente i suoi interessi ai nostri propri interessi o, meglio ancora, facendo dei suoi interessi i nostri stessi interessi: è anche grazie a questo insegnamento che ci sentiamo fortemente impegnati a far risplendere nelle nostre opere e in tutta la nostra vita la nota di una chiara ecclesialità.
Anche in relazione al mondo e, per mondo, intendiamo qui la società degli uomini quale s’incontra in un luogo e in un tempo determinati sentiamo di dover tenere un comportamento aperto, ispirato ad una larga comprensione e non privo di una certa simpatia, rifuggendo per principio da ogni condanna pregiudiziale: ché se questo abbiamo cercato di fare nel passato, tanto più dovremo farlo oggi, dal momento che soprattutto oggi siamo tutti invitati, nella Chiesa, a guardare al mondo nella tenerezza di Cristo.
Come siamo stati educati ad essere aperti verso il mondo, così siamo stati ugualmente abituati a non respingere in modo aprioristico il nuovo che si manifesta di continuo nella storia, ma ad osservarlo, a studiarlo, a vagliarlo, e finalmente a sceglierlo e a favorirlo, qualora ci sia stato dato di ravvisare in esso un’indicazione dello Spirito: oltre tutto, è precisamente in questo modo che sapremo dirigerci secondo i segni dei tempi.
Il culto particolarmente affettuoso con cui onoriamo la Vergine santissima, Nostra Signora del Sacro Cuore, vuol essere, nello stesso tempo, una calda testimonianza di riconoscenza per i tanti benefici da lei ricevuti e un umile gesto di totale affidamento alla sua guida e al suo aiuto nel cammino che stiamo compiendo verso la pienezza del Cuore di Gesù̀.